Il periodo post-eremitico
Nel 1866, con le leggi italiane di soppressione degli enti religiosi, il convento di Monte Senario, che fa parte ora della Provincia di Toscana, viene requisito, insieme alla proprietà, dal demanio. L’anno seguente i frati devono forzatamente lasciare il convento, che tre anni dopo (1870) sarà riscattato da parte della comunità della Ss. Annunziata con il pagamento di lire 16.800 e l’accensione di un debito pari a lire 220.800 dell’epoca. Si riuscirà a saldare il debito nel 1880.
Nel 1919 viene effettuato il primo impianto di luce elettrica
Il 15 gennaio 1918 il papa Benedetto XV, con la lettera apostolica In Senario Monte, elevò la chiesa di Monte Senario a basilica minore.
Nel 1989 il capitolo generale di Ariccia (Roma) decide il passaggio del convento di Monte Senario sotto la diretta giurisdizione del priore generale. È stato così ripreso l’ideale che ispirò la fondazione dell’eremo alla fine del Cinquecento. Si legge infatti nel Libro IX, capitolo V di alcune Memorie del 1760:
«La Congregazione Eremitica del Monte Senario, che il principio suo ebbe in quel S. Monte, non ad altro fine fu stabilita, se non per ritrovare ivi il primiero fervore, di cui ripieni erano quei 7 Eroi che l’Ordine dei Servi fondarono, ivi dico e non altrove, perché non fu mai pensiero di quei primi riformatori di propagare quella stretta osservanza in altre parti. Che se poi coll’andar del tempo fu dilatata come al presente si trova, non per questo cessò essa di godere quei privilegi, che concessi le furono da Sommi Pontefici, allorché al solo Eremo di Monte Senario restringevasi. Vollero essi come apparisce dai Brevi emanati in favor della fondazione e stabilimento di detta Congregazione, che l’Eremo del Senario e i suoi alunni al solo Generale dell’Ordine soggetti fossero, e questo soltanto per loro supremo pastore riconoscessero».
Nel 2001 il Capitolo generale, che si raduna nuovamente ad Ariccia, dichiara Monte Senario «patria spirituale di tutto l’Ordine», dove tutte le componenti della famiglia dei Servi (frati, monache, suore, fraternità laiche) possono partecipare a una «forte esperienza di vita spirituale e fraterna».
Dall’agosto 2010 all’agosto 2011 Monte Senario è stato anche sede del noviziato internazionale.